Con una mossa significativa per regolamentare l'industria del vaping, la Cina ha rivisto le sue leggi sul tabacco, ponendo i produttori e i venditori di vaping sotto la stretta giurisdizione della State Tobacco Monopoly Administration (STMA). Questo sviluppo, guidato dal Consiglio di Stato e approvato dal premier Keqiang Lee, è stato annunciato il 25 del mese scorso ed è entrato in vigore immediatamente. Questa mossa mira a rafforzare la supervisione del governo sul settore del vaping.
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Capire l'impatto sul mercato cinese del vaping

Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, più della metà degli uomini cinesi fuma sigarette, con il 26,6% di tutti gli adulti fumatori. Il numero di fumatori in Cina è quasi equivalente all'intera popolazione degli Stati Uniti, superando i 300 milioni. Nel 2018, il gettito fiscale delle sigarette ha rappresentato 5,45% di tutte le entrate fiscali cinesi. La crescita del mercato cinese del vaping potrebbe essere vista come una minaccia a queste consistenti entrate fiscali del tabacco.
Misure normative e divieto di vendita online
Dal 2019 la Cina ha vietato la vendita online di prodotti per il vaping. Con l'aumento del controllo da parte dell'STMA, si prevedono ulteriori limitazioni. L'STMA regolamenta rigorosamente la concorrenza nel mercato cinese del tabacco e la nuova politica consente all'STMA di gestire i produttori cinesi di vaping sotto un macro-controllo. L'obiettivo finale del governo cinese è in linea con la Deeming Rule della FDA, che pone le basi per una regolamentazione dettagliata.
Valutazione e crescita del mercato
Il mercato nazionale cinese dei prodotti per il vaping ha un valore di 9,38 miliardi di RMB (quasi $1,4 miliardi di dollari), come riportato dal Global Times. Il mercato cinese è cresciuto a un tasso di oltre il 70% ogni anno tra il 2013 e il 2020. Con oltre 170.000 aziende di vaping nel Paese, la Cina produce quasi tutto l'hardware per il vaping venduto nel mondo.

Bozza di regolamento e influenza futura
L'influenza di questa revisione sull'industria del vaping è ancora da vedere. All'inizio del 2019, la Cina ha pubblicato una bozza di regolamento che mira a controllare ogni aspetto della produzione di prodotti da svapo e di e-liquid. Tuttavia, queste norme non sono ancora state attuate. L'aumento della giurisdizione dell'STMA su vaping manufacturmenti e venditori potrebbe portare a regolamentazioni e controlli più severi sul mercato del vaping, con potenziali ripercussioni sulla produzione di e-liquid sia a livello nazionale che globale.
Il macrocontrollo e i suoi effetti
Si prevede che le misure di macro-controllo dell'STMA avranno un profondo impatto sui produttori di vaping. Con l'attenzione del governo cinese a mantenere il gettito fiscale dei prodotti tradizionali del tabacco, la crescita del mercato del vaping viene monitorata attentamente. Il ruolo dell'STMA nella gestione del settore del vaping si tradurrà probabilmente in un mercato più regolamentato e controllato, che potrebbe influenzare il panorama globale del vaping.
La revisione delle leggi cinesi sul tabacco e l'aumento del controllo da parte della State Tobacco Monopoly Administration sui produttori e venditori di vaping segnano un cambiamento significativo nel mercato cinese del vaping. Questa mossa potrebbe gettare le basi per una regolamentazione più dettagliata e avere effetti di vasta portata sull'industria globale della produzione di e-liquid. In qualità di maggior produttore mondiale di hardware per il vapingLe azioni della Cina saranno osservate da vicino dalla comunità internazionale.