Esplora i 5 fattori chiave dietro l'aumento del mercato del vaping negli Stati Uniti in mezzo all'impennata delle vendite di sigarette, Le vendite di sigarette negli Stati Uniti hanno registrato un aumento inaspettato nel 2021, segnando il primo aumento in 13 anni, secondo un rapporto della Federal Trade Commission pubblicato martedì. Nel 2021, gli americani hanno acquistato 203,7 miliardi di sigarette, con un aumento di 800 milioni di sigarette o dello 0,4% rispetto all'anno precedente. Ciò equivale a circa 300 sigarette all'anno per ciascuno dei circa 30 milioni di fumatori, ovvero poco meno di un pacchetto al giorno.

Le vendite di sigarette aumentano nel 2021
La pandemia di coronavirus è stata ampiamente indicata come la causa principale dell'aumento delle vendite di sigarette. Tuttavia, un fattore più affidabile è la recente flessione del mercato del vaping negli Stati Uniti. Diverse ragioni hanno contribuito a questa riduzione del vaping:
Disinformazione e disinformazione
Durante il panico morale del vaping successivo al 2017, si sono diffuse informazioni errate e disinformazione sul vaping, causando paura e confusione tra i consumatori. Questo panico ha portato a una diminuzione della fiducia e dell'uso dei prodotti del vaping.
Il focolaio di lesioni polmonari EVALI
L'epidemia di lesioni polmonari "EVALI" del 2019 è stata erroneamente attribuita al vaping con nicotina, alimentando ulteriormente la paura del pubblico e contribuendo al declino del vaping.
Restrizioni allo svapo aromatizzato
Nel 2019 e nel 2020, in vari Stati sono state introdotte restrizioni sui vape aromatizzati. Queste restrizioni hanno limitato la disponibilità di vapes aromatizzatiche sono popolari tra gli utenti più giovani.
Legge sul tabacco 21 e regolamenti della FDA
In seguito alla promulgazione della legge federale Tobacco 21, l'FDA ha emanato raccomandazioni che vietano la vendita di vapes aromatizzati a base di cialde e cartucce. Ciò ha ridotto ulteriormente l'attrattiva dei prodotti di vaping per i potenziali utenti.

Tassazione dei vapes e degli e-liquid
Molti Stati hanno iniziato a tassare i vapes e gli e-liquid, aumentandone i prezzi e rendendoli meno accessibili ai consumatori.
Chiusura dei vape shop
A causa delle perdite di vendite e dell'ambiguità delle regole della FDA, molti vape shop hanno chiuso. Questo ha portato a una diminuzione della disponibilità di prodotti per il vaping.
Sostituti economici e aumento dei prezzi
Gli economisti hanno dimostrato che le sigarette e il vaping sono sostituti economici. Ciò significa che quando il prezzo di uno dei due prodotti aumenta, le vendite dell'altro tendono a crescere. L'aumento dei prezzi e la diminuzione della disponibilità di prodotti per il vaping hanno probabilmente contribuito all'aumento delle vendite di sigarette.
Divieto di aromi di svapo
Anche i divieti sugli aromi di svapo possono avere un impatto significativo. Uno studio pubblicato all'inizio di quest'anno ha rilevato che dopo che San Francisco ha vietato i vapes aromatizzati nel 2019, i tassi di fumo nelle scuole superiori sono aumentati. Ciò suggerisce che quando le opzioni di vaping sono limitate, alcuni individui possono rivolgersi alle sigarette tradizionali come alternativa.
L'aumento delle vendite di sigarette nel 2021 è una questione complessa, con molteplici fattori che vi contribuiscono. La flessione del mercato del vaping negli Stati Uniti, alimentata dalla disinformazione, dai divieti sugli aromi e da fattori economici, ha probabilmente svolto un ruolo significativo. La comprensione di questi fattori è fondamentale per i politici e i funzionari della sanità pubblica che si adoperano per contrastare i tassi di fumo e promuovere alternative più sane.
Questo articolo intende fornire una panoramica completa dei fattori che influenzano il mercato statunitense del vaping e le vendite di sigarette. Per ulteriori informazioni su argomenti correlati, esplorate i nostri articoli su Rapporto della Commissione federale del commercio, Proposta di legge sul tabacco 21, e Regolamenti FDA.